La Cinciallegra
Ordine: Passeriformi Famiglia: Paridi Genere: Parus Specie: Parus major
È la più grande di tutte le Cince. La cinciallegra ha una lunghezza di circa 15 cm, presenta un piumaggio di color verdastro nelle parti superiori mentre appare giallastro in quelle inferiori, la gola e vertice sono invece nere, bianche sono le guance mentre lungo l'addome troviamo una striscia nera longitudinale. Nel suo modo di cantare emette note chiare e semplici. Tra le sue caratteristiche sono la sua curiosità e il suo essere “allegra”, nonostante questo non la si vede quasi mai a terra. Elemento caratteristico il suo svolazzare tra i rami, appendendosi a testa in giù per raggiungere insetti e bacche sui rami.
Poco tollerante con altri uccelli e non risparmia quelli della sua specie. Spesso attacca anche uccelli di dimensioni maggiori, assalendoli di sorpresa tentando di fratturare il cranio.
Diffusione
Vive nei boschi misti e di conifere. Frequenta frutteti e giardini dove non nidifica poiché evita la vicinanza dell'uomo.
La coppia cova da 6 a 14 uova indistintamente. Le uova sono di colore bianco con macchie rossicce. In stagioni favorevoli la femmina depone una seconda volta. La femmina cova per 13-14 giorni, e viene alimentata dal maschio. I piccoli vengono alimentati da entrambi i genitori e lasciano il nido dopo 18-20 giorni.
Molto vorace, si ciba prevalentemente di insetti, e di larve, cosa particolare che continua ad ucciderne anche quando è sazio, sminuzza le sue prede con il becco tenendolo saldo con le zampe come fanno i corvidi. Molto saggio e previdente realizza riserve di cibo per i giorni di magra. Non disdegna ragni, piccoli molluschi, lombrichi, frutti e semi e non esita ad uccidere i nidiacei di altri uccelli.
Libellula o Damigella
Calopteryx splendens - Foto Gaetano Sangineti
Le libellule appartengono all'ordine degli Odonati “dal greco: mandibole dentate” si dividono in due gruppi principali: gli Anisotteri, o “vere libellule”, e gli Zigotteri o "damigelle". Presentano il corpo allungato, occhi grandi, antenne corte e due paia di ali trasparenti.
La distinzione avviene facilmente da posate poiché:
• Le libellule tengono le ali aperte e orizzontali.
• Le damigelle tengono le ali verticali e chiuse sopra il corpo.
Vivono nelle vicinanze dell'ambiente acquatico, si nutrono di insetti che catturano in aria, mentre gli esemplari giovanili “ninfe” vivono in acqua e si nutrono di insetti e girini.
Quando la larva diviene matura, passa alla fase successiva “la metamorfosi” così la “ninfa” si arrampica fuori dall'acqua ed in pochi giorni, si evolverà in un insetto adulto. Curiosità la loro fase di sviluppo può durare fino a 5 anni.
Le libellule:
• riescono a battere le ali anche 20 volte al secondo.
• possono arrestarsi istantaneamente.
• sanno librarsi immobili.
• possono volare all'indietro ma per brevi tratti.
Le Damigelle
• hanno vari colori.
• sono più piccole di dimensioni.
• sono più numerose delle libellule.
• hanno forma più slanciata, leggera e aggraziata.
• praticano un volo più lento.