Racconta il trekking

Creato: Lunedì, 02 Novembre 2020 08:56 | Rate this article

( 0 Votes )

| 4506 Hits | Categoria: Racconta il trekking | Ultima modifica: Lunedì, 02 Novembre 2020 08:56 | Comment count: 0

Stupore, pace e colori!

Stupore pace e colori!

Stupore, pace e colori! Salgo quasi per gioco sui Monti della Luna e mai mi sarei aspettata un panorama simile : nuvole basse che pian piano scoprono monti della Basilicata.... il Monte Alpi adagiato su di un letto bianco e la catena montuosa del Pollino carica di rossi e verdi spumeggianti🤩 ai mie piedi il piano grande di Masistro che mi regala lo scorcio di 3 caprioli che scompaiono saltellando!

Rosanna La Regina

Creato: Giovedì, 03 Settembre 2020 19:27 | Rate this article

( 0 Votes )

| 4838 Hits | Categoria: Racconta il trekking | Ultima modifica: Giovedì, 03 Settembre 2020 19:27 | Comment count: 0

Scarponcini e zaino in spalla

Scarponcini e zaino in spalla

Scarponcini e zaino in spalla, monte Palanuda suggestivo e impervio luogo della catena del Pollino, la mia prima vetta!!!!

La montagna ti insegna a raggiungere il traguardo, un passo dopo l’altro tra salite, discese e momenti di aggregazione; osservando la straordinaria bellezza della natura.

Non sono mancati attimi di scoraggiamento ma quando arrivi in cima non puoi che fermarti e goderti il panorama mozzafiato.

Ho trascorso insieme ai miei compagni di viaggio e alle eccezionali, professionali e simpatiche guide Gaetano e Stefano una giornata meravigliosa.

Grazie di cuore.

Anna Rossano

Creato: Lunedì, 08 Giugno 2020 13:32 | Rate this article

( 1 Vote )

| 5178 Hits | Categoria: Racconta il trekking | Ultima modifica: Lunedì, 08 Giugno 2020 13:43 | Comment count: 0

Solo lo Stupore Conosce!

Solo lo Stupore Conosce!

Foto di Lucia Talotta

Ricordate la meraviglia che avevamo negli occhi quando, da bambini, abbiamo scoperto l’arcobaleno che, dopo la pioggia, con l’aria ancora carica di acqua, colorava il cielo con le sue infinite sfumature o lo stupore di vedere, al freddo dell’inverno, promanare “fumo” dalla bocca o ancora l’incredulità di poter disegnare il sole sui vetri freddi della finestra di casa? Beh, è la stessa meraviglia che ci invade quando gradualmente arriviamo al giardino degli dei e assaporiamo il fluire del tempo, sospeso tra passato e futuro, odori e colori, incastonati tra le voci di una compagnia nuova ma di cui ti sembra esser parte da sempre. Occhi e mente impressionano definitivamente questi momenti realizzando una foto del cuore!

Lucia Talotta