Questo sito non utilizza cookies di profilazione, nè propri nè di altri siti. Vengono utilizzati cookies tecnici per consentirti una più facile fruizione di alcune funzionalità del sito e Google Analytics per migliorare le funzionalità del sito

La Madonna Nera di Castrovillari

La Madonna Nera di Castrovillari

 

Ignoto pittore del XVI secolo Olio su tela cm 105 x 73

Raffigurata su quello che un tempo doveva essere un fondo giallo-oro, la Vergine nera a mezza figura avvolta in un Maphorion di colore rosso scuro, dove si evincono le tre stelle virginali, con il Cristo sorretto sul braccio destro che indossa il chitone bianco e himation giallo, Castrovillari sfoggia questa suggestiva opera, ad oggi conservata nella Basilica Minore di San Giuliano.

Dal punto di vista iconografico viene rappresentato il tipo della Madonna Glykophilousa nella variante in cui il bambino regge in una mano il rotolo e poggia l'altra in quella protesa della madre, mentre un sandalo vi scivola dal piede.

Biagio Cappelli nel 1980 la presenta per la prima volta datandola sul finire del Cinquecento e la riconduce ad una copia fatta eseguire dal vescovo di Cassano, Bonifacio Gaetani ( 1597-1613) per la chiesa di Santa Maria la Nuova di Castrovillari.

Restaurata da Giorgio Leone nel 1985, l'icona è stata oggetto di approfondimenti ed è probabilmente da attribuire a pittore “adriatico”, gravitante nell'orbita Veneziana della pittura di icone.