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EnoGastronomia

Creato: Martedì, 11 Maggio 2021 14:27 | Rate this article
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Olio Extravergine di Oliva

Olio Extravergine di Oliva 

OLEUM  dell’Azienda Agricola PIMPI

L’affaccio di Pimpinello è il toponimo della città di Castrovillari dove l’anfiteatro del Pollino sembra volersi  tuffare nello Jonio; qui è ubicata l’azienda agricola PIMPI vocata alla produzione di olio extravergine di oliva (EVO), rigorosamente biologico.

L’olio extravergine d’oliva è l’elemento base e insostituibile della dieta mediterranea; condotta alimentare che sembra assicurare qualità migliore ed aspettativa maggiore di vita.

Il segreto della longevità conferita dall’EVO deriva dalla bassa acidità, dall’elevato contenuto dei grassi monoinsaturi (i grassi buoni, come l’acido oleico) e soprattutto dal ricco contenuto di polifenoli; questi ultimi sono dotati di eccezionale potere antiossidante e si oppongono al processo aterosclerotico, assicurando una costante “pulizia” delle arterie.  

La coltivazione dell’ulivo è plurimillenaria, così come l’estrazione dell’olio; le testimonianze di questa cultura antichissima sono negli scavi archeologici di tutto il bacino del mediterraneo, dove sono emersi manufatti relativi alla produzione ed alla conservazione del prezioso liquido, all’epoca usato non solo come alimento ma come farmaco, come cosmetico, fonte di energia per le lucerne, non a caso Omero sceglie come talamo di Ulisse e Penelope il tronco di un ulivo secolare, vivo, ben radicato in terra, inamovibile, sigillo indissolubile dell’uomo e la sua terra.

Testimoni viventi di questa cultura sono i maestosi alberi di ulivo, con i loro tronchi rugosi, taluni con certezza datati in vita da oltre 600 anni, presenti copiosi anche nei possedimenti dell’azienda.

L’olio extravergine di oliva biologico “OLEUM” nasce da olivi secolari, da olive raccolte in parte a mano nei mesi di Ottobre, Novembre e Dicembre, molito a freddo, imbottigliato in latta d’acciaio riciclabile al 100%; una “spremuta d’olive”, ottenuta con procedimenti assolutamente naturali, meccano-fisici, direttamente dalle olive, senza nessuna aggiunta di sostanze chimiche.

Ultimo tocco d’amore: la data di scadenza apposta a mano su ogni singola bottiglia direttamente dai soci produttori, convinti che tutto ciò sarà per l’ospite un’esperienza gustativa straordinaria e lo renda partecipe dell’amore e del rispetto per la terra alla base della filosofia aziendale.  

OLEUM è un prodotto dell’azienda agricola PIMPI, dagli uliveti in contrada Pimpinello del comune di Castrovillari.

Per info: Maria Romano 3478163771

email: pimpisocietàQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.pimpinello.it

Creato: Venerdì, 12 Marzo 2021 12:35 | Rate this article
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Azienda Carlomagno

Azienda Carlomagno

 

La nostra storia

La nostra azienda nasce nel 2009, con un progetto ben specifico, quello di riprendere il terreno ereditato dai nostri nonni e avviare una produzione di prodotti autoctoni ottenuti dalla ricerca di sementi antiche, di varietà nostrane e naturali.
Principalmente la nostra azienda produce mandorle, noci, fichi secchi, vino e ortaggi. Tutta la superfice di coltivazione è dislocata all’interno del maestoso Parco Nazionale del Pollino.
Le mandorle tutte di antiche varietà e a guscio morbido ci danno un prodotto gustoso di grande calibratura e dalle innumerevoli proprietà grazie alla pratica di metodi biologici.

 


I fichi varietà “dottato cosentino”, grandi e succosi vengono raccolti essiccati al sole e lavorati a mano.
Il vino viene prodotto in un’area altamente vocata per le viti, precisamente si trova ai piedi del Parco del Pollino e affaccia sul mar ionio godendo di un microclima eccellente per gusto e formazione del colore.
I nostri ortaggi vengono prodotti a Civita sulle gole del Raganello. Pomodori, fagioli, peperoni sono tutti prodotti con sementi antiche dove la loro principale caratteristica è il sapore.

 


Da poco sulle gole del Raganello abbiamo introdotto la coltivazione degli ARACHIDI.
Nei nostri laboratori artigianali avviene la lavorazione e trasformazione di tutti questi prodotti.
Dando vita a: Mandorle pralinate in vari gusti cotte a fuoco lento e pentola in rame - Crocette di fichi fatti a mano - Creme di mandorle, noci, nocciole, Burro di arachidi del Pollino tutte macinate a pietra in un mulino artigianale - Torroni con il miele - Giurgiulea antico dolce tipico della tradizione Arbëreshë con sesamo miele e mandorle - Fichi ricoperti di cioccolato e tanti altri prodotti.


Nella nostra cantina invece, all’interno del borgo storico di Civita, trasformiamo le uve biologiche in vino naturale, grazie ad attenti procedimenti ancora del tutto manuali. Grazie alla storicità e al criterio con cui anni fa è stata costruita la cantina riusciamo a mantenere all’interno una temperatura sempre costante e ottenere una giusta maturazione del prodotto.

I nostri punti vendita:
Spaccio aziendale Carlomagno – Piazza Municipio – Civita
Cantina Carlomagno – C/so Umberto – Civita
Terrazza Panoramica e punto degustazioni “Oasi del Raganello” – Civita
Sito web / E-commerce: www.aziendacarlomagno.it

 

Creato: Lunedì, 08 Febbraio 2021 16:07 | Rate this article
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Il Formaggio di Capra

Il Formaggio di Capra

Uno dei prodotti della tradizione dell’area del Pollino è sicuramente il formaggio di capra. Le origini di questo formaggio sono molto antiche, si hanno notizie in epoca remota.

Nell'XI secolo a.C., Omero narra di una bevanda a base di formaggio caprino grattato. Lo stesso Aristotele, nel IV secolo a.C. parla del sapore del latte di capra, mentre in epoca romana, II secolo a.C., troviamo la testimonianza di Marco Terenzio Varrone, il quale esalta le qualità del latte di capra e dei formaggi con esso realizzati.

L’allevamento delle capre è stato alla base di numerose economie rurali, vista la resistenza alle malattie degli animali, le poche cure richieste oltre al non meno importante fattore di produttività legato al lungo periodo di lattazione e all’innegabile pregio del latte, vista la sua alta digeribilità.

Per la caseificazione artigianale del latte di capra, si utilizza latte appena munto, si aggiunge caglio e si fa coagulare lentamente; si raccoglie la cagliata, e si fa sgrondare il siero; si impasta, infine, la massa caseosa con del sale e la si suddivide in piccole forme.

I formaggi da stagionare vengono fatti riposare a bassa temperatura ed elevata umidità per un tempo che può variare da poche settimane ad alcuni mesi.

Ad oggi tanto l’allevamento di capre che la produzione del formaggio è di molto ridotto, ma anche la preparazione dei formaggi vede una grande percentuale di latte vaccino. Pertanto è sempre più difficile trovare l’antico sapore del formaggio caprino puro.

Nel Pollino è ancora possibile sentire il profumo e il sapore antico di questo speciale e antico formaggio.

Ancora oggi, è possibile assistere un pastore che munge le sue capre e dal prezioso latte ne realizza un prodotto che ha in se tutto il sapore del passato.